Scusa il ritardo, ma sono tanto lenta a prendere certe iniziative. Volevo inviarti le mie impressioni sul tuo romanzo.
Un bel romanzo che ci fa viaggiare nell’Italia passata e presente, attraverso il lavoro come valore importante della nostra vita. Un percorso tra i vari tessuti sociali e le differenti categorie di lavoro con un unico denominatore: passione e rispetto.
Lettura semplice e scorrevole con interferenze dialettali, che permettono di entrare nell’intimo del napoletano e dell autore stesso.
Mette in evidenza, con storie simpatiche i vari personaggi e cose che hanno portato cambiamenti sul lavoro e nella società, esaltando sempre l’impegno e la correttezza (valori importanti sempre in evidenza).
Ma l’emozione che trasmette tanto è lo sfondo del romanzo: la famiglia.
La lettura dei capitoli di Via Canova sollecita emozioni, a volte anche con un groppone alla gola, ricordi di quelle meravigliose famiglie (dicono antiche!!!!) dove si manifesta, senza pregiudizi e con assoluta sincerità la complicità e l’amore fraterno, tipico di una vera famiglia.
Emozionante è l ultimo capitolo: un Natale dove sono presenti (assenti e presenti) tutti insieme (tutti per uno e uno per tutti) per il Natale della tradizione con tutti i crismi delle sane abitudini.
Morale della favola, per quello che mi riguarda, tanta malinconia per cose che non vedo piu! Invece esiste ancora qualcuno che testimonia ciò che è importante per la nostra umanità.
A presto per poter stringerti la mano.